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L’amore nelle equazioni differenziali

  • 14/02/2008

Sembrerebbe paradossale, ma anche le relazioni sentimentali hanno un nesso con la matematica. Infatti attraverso le equazioni differenziali si possono rappresentare le relazioni amorose.

Vediamo un esempio. Nel sistema sono stati scelti i due celebri innamorati shakespeariani (R=Romeo, G=Giulietta), ma in effetti i riferimenti possono essere adattati a coppie comuni.

R'(t) = -1/2 G(t)
G'(t) = 2 R(t)

Lo schema è semplice: più G si innamora di R, più R perde il proprio interesse e fugge; e quando G inizia a lasciar perdere, R torna sui propri passi.

Grafico dei sentimenti

E se entra in gioco un terzo incomodo… la relazione diventa caotica!

Tutto questo per dire che a volte può essere divertente studiare una materia ostica come Analisi 2.

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